Category Archives: Poesie

Il respiro del mare

Posted on 6 giugno 2011 by Marina Perozzi

Non tornerò a respirare il mare, con il salmastro che punge le narici e fa bruciare gli occhi, mentre le lacrime sgorgano soltanto per gioco. E il mio corpo non sarà più cullato dalla spuma leggera che la scogliera accoglie … Continue reading →

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Il brontolio del tuono

Posted on 4 giugno 2011 by Marina Perozzi

S’allontana, il sommesso brontolio del tuono che accompagnava il primo temporale di stagione. Ora, di quel verde petrolio non resta che un’ombra sulla superficie del lago, miscelata con polvere di rubino a stemperare il dolore in una pausa di silenziosa … Continue reading →

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Ti tenderò le braccia

Posted on 29 maggio 2011 by Marina Perozzi

Sarà la morte, l’ultima fedele amante, che fin dal principio giocava con me a nascondino celandosi dietro ogni angolo di strada divertendosi a farmi paura con un “Boo” esploso all’improvviso nelle orecchie, un po’ per celia e un po’ per … Continue reading →

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Volo di musica

Posted on 27 maggio 2011 by Marina Perozzi

“The dancer” – Collezione privata Sono questi i momenti in cui si fa strada: tra lo scricchiolio delle foglie accartocciate nel mio giardino, nella stanza vuota in cui rimbomba solo l’eco del mio respiro rauco, attraverso lo spavento di una … Continue reading →

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Senza pudore

Posted on 21 maggio 2011 by Marina Perozzi

Un rosso volgare e sbavato dilata le labbra del sadico clown celato dal trucco pesante di bugiarda allegria mentre atteggia la bocca al sacrilego bacio di fiele che vira in veleno la fragranza del miele. Senza pudore sfida la giustizia … Continue reading →

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Il bacio della follia

Posted on 10 maggio 2011 by Marina Perozzi

Osservo la tua follia, che mi provoca e mi colpisce ai fianchi, tallonandomi anche nei sogni, anelando la morsa di un abbraccio che ci travolga “finché morte non ci separi”. Ma tu lo sai che non ci avrà, perché non … Continue reading →

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Non fui mamma

Posted on 8 maggio 2011 by Marina Perozzi

Non fui mamma, perché non volli o forse fu paura o egoismo alimentato dall’arroganza della superbia, aridità di cuore o bramosia di possesso, per amore di me stessa e nulla più. Non fui mai mamma, né ascoltai pigolio di creature, … Continue reading →

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Alla deriva

Posted on 7 maggio 2011 by Marina Perozzi

Hai mollato gli ormeggi lasciandomi andare alla deriva senza curarti dell’onda e degli scogli che avrebbero divelto il legno della mia chiglia. Così, senza rimorsi, osservi da lontano il mio galleggiare a stento, alla ricerca di una riva pietosa che … Continue reading →

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La parola dell’inganno

Posted on 3 maggio 2011 by Marina Perozzi

Cosa resta della parola quando si spoglia delle vesti limpide e trasparenti della purezza svelando lo sguardo lascivo dell’inganno e il suono stridente del suo canto? Come spora di gramigna si posa sulla terra rigogliosa del prato che la benefica … Continue reading →

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Il tempo sognato

Posted on 29 aprile 2011 by Marina Perozzi

Sarà la memoria a farmi compagnia nelle ore che scivolano disordinate verso la riva, mescolate al ronzio dell’ultimo battello che solca le onde di un crepuscolo increspato dai ricordi, appannati da una malinconica pioggia d’aprile che sbiadisce i colori, mentre … Continue reading →

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