Degli occhi tuoi, fiordaliso


Scriverò di te
Quando sarai lontano
per sciogliere quel grumo
di lacrime e sangue
impastato al fango di mille parole
scoccate con cura
contro un amore segnato
dai lividi della rabbia e del silenzio,
senza la tregua di un’assenza
dall’orrido sguardo
che gli occhi non possono trattenere.

Sarà forse il tempo dell’addio,
che arriverà correndo a perdifiato
tra il frumento in attesa della mietitura
e avrà il sorriso stupito
di un bimbo davanti alle vetrine,
ma laverò il viso
ed entrerò nella stanza dove riposi
con un mazzo di fiordalisi tra le mani.


A te, perché non te l’ho mai detto…

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3 Responses to Degli occhi tuoi, fiordaliso

  1. silvia de angelis says:

    La fine di un amore non può che lasciare un profondo senso di amarezza e una serie di insoluti perchè, che riaffiorano di giorno in giorno, sottolineando la nostra tristezza
    Versi piaciutissimi

  2. giampiero iezzi says:

    Il tempo commenta la vita ….ognuna con una storia d’Amore.

  3. Quante cose non dette reprimiamo nel cuore…
    Poi… ecco che le sentiamo emergere, dentro di noi, all’improvviso.
    Emozioni… in versi.
    Un abbraccio.

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