Sognando la riviera di levante

Verso il nulla s’incammina l’illusione,
ricamando merletti al tombolo della vita…
Salmi e imprecazioni inchiodati agli spilli
che le navette incrociano con bava di terrore e di speranza
sulla passeggiata che va all’imbarcadero,
dove l’attracco si fa impossibile
quando l’arsura prosciuga la riva
scoprendone i detriti.

Intanto
la mente rincorre la salsedine del mare
volgendo a ritroso lo sguardo verso la riviera di levante,
dove i fuselli tra le mani di una vecchia ricamatrice
intrecciavano senza fretta i fili,
per completare la trama di un pizzo
unico e prezioso, che prendeva forma
tra il fruscio del vento e il cullar dell’onda.

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2 Responses to Sognando la riviera di levante

  1. giampiero iezzi says:

    La vita è una roccia piena di anfratti affetti naturali belli da viverli profondamente per
    nuove emozioni……Ciao! Sentimento!

  2. Silvia De Angelis says:

    Le immagini della mente rincorrono sempre sfondi pacati e creativi, che, con l’intensità dei loro colori, donano un senso di quiete all’animo immalinconito….
    Poesia molto bella

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