Invocando il tuo nome

Ascoltami, Signore,
indica il disegno
tracciato in punta di matita
per me che non ti credo,
che non so più scorgere il tratto
sottile che segna il confine
tra il tuo regno e il nulla,
in cui galleggiano tutti i perché
dei disperati senza futuro,
abbandonati al vortice
di una tormenta implacabile,
impossibile da domare
nemmeno invocando il tuo nome…

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3 Responses to Invocando il tuo nome

  1. silvia says:

    E’ nel dubbio dell’esistenza di Dio che ci poniamo profonde domande, soprattutto nella
    sofferenza che coglie molti esseri umani…

  2. Ela Gentile says:

    Intensa e accorata invocazione, molto apprezzata.

  3. Raggioluminoso says:

    Molto significativa questa poesia. Apprezzatissima anche la foto.

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