Nella penombra umida di lacrime
e di preghiere
all’ora sesta s’accende il tempio,
là tra le mute colonne,
ove le anime dolenti si piegano
alla volontà celeste.
S’acquatta impaziente, la bestia
superba e ribelle
confusa tra l’indaco e la fiamma,
mentre attende una voce che parli
placando l’arsura delle sue labbra,
inondando di luce la rabbia
con la carezza pietosa di un padre.
Parole suggestive che prendono voce del cuore attraverso la realizzazione del video. Immagini e musica che ben inconiciano l’intensità espressa da questi versi. Complimenti per questo post
Sensazioni profonde nel tempio del Signore, ove riflessi di luce e d’anima alla ricerca
di un valido sostegno s’intrecciano, e oscuri influssi negativi s’aggirano silenziosi
nel luogo sacro…
Magnifico il tuo poetare